intervento di restauro e miglioramento sismico della chiesa di San Paolo in Barete – L’Aquila
La chiesa di San Paolo in Barete è costituita da un’aula unica rettangolare orientata in direzione Nord Ovest – Sud Est con catino absidale di origine romanica, oggi fuori asse in seguito all’ampliamento quattro-cinquecentesco.
L’interno si presenta a navata unica, con contrafforti laterali posti a reggere dei grandi archi probabilmente parte di un precedente soffitto a volta, ora scomparso. La copertura, costituita da tavolato in legno e coppi in laterizio, è a capanna con colmo secondo la direzione maggiore ed è sorretta da capriate lignee.
La sacrestia laterale è posta in adiacenza al lato maggiore dell’aula, allineata alla parete di fondo. Presenta uno sviluppo rettangolare derivante dall’accostamento di tre maglie murarie pressoché quadrate ed ha una copertura a falda unica.
La facciata della chiesa, la cui sommità è sormontata da un busto di S. Paolo in pietra, è realizzata in pietre squadrate con evidenti inserti di reimpiego. Ad essa adiacente vi è un imponente campanile, strutturalmente autonomo rispetto all’edificio principale.
Il palinsesto murario variegato testimonia le stratificazioni intercorse nei secoli che compongono il costruito oggi visibile.
Il sostrato, prima del 2009 riportato in luce dagli scavi, oggi protetto e conservato sotto la pavimentazione della chiesa, compendia tracce del primigenio impianto di età Classica [II-III sec. d.C.] al quale si aggiungono fasi costruttive in sequenza riconducibili al tardoantico-paleocristiano prima, al tempo dei Goti e Longobardi poi, fino all’epoca carolingia.
Ai secoli XII e XIII è databile la matrice del corpo chiesastico fuori terra, poi alterata, tra il XV e XVI nella disposizione planimetrica, che ha visto traslare la parete sud-est ed una successione di cellule quadrangolari addossarsi al lato opposto.
L’edificio attuale deriva dall’ampliamento seicentesco della chiesa romanica di cui ancora conserva una parete e parte della facciata anteriore e posteriore con l’abside.
Prima del sisma del 6 aprile 2009, la chiesa necessitava già di un intervento di risanamento dovuto alle infiltrazioni di umidità di risalita che hanno comportato, nel tempo, un notevole deterioramento delle murature e degli intonaci.
Il sisma del 6 aprile 2009 ha peggiorato lo stato dei luoghi aggiungendo al deterioramento in atto anche un dissesto strutturale.
Messa in sicurezza con opere di riparazione e miglioramento sismico a seguito del sisma della chiesa di San Paolo in Barete
Costo complessivo dell’intervento: € 1.183.710,19
Fonte di finanziamento: Delibera CIPE 135/2012 (€ 1.160.000,00) e co-finanziamento Comune di Barete (€ 23.710,19)
Assegnazione programmatica del finanziamento: Determinazione dell’U.S.R.C. n. 100 del 23.02.2017
Inizio lavori: 11/12/2017
Interventi strutturali
Gli interventi strutturali realizzati al fine di riparare i danni da sisma e garantire una messa in sicurezza efficace si possono riassumere come segue:
- Consolidamenti delle murature mediante perfori armati e iniezioni di malta di calce;
- Realizzazione di un sistema di controventi di falda al fine di salvaguardare il ribaltamento del timpano di facciata;
- Un sistema di tirantature utilizzando le catene esistenti delle capriate.
- Interventi di sottofondazione con il
- Consolidamenti delle murature mediante perfori armati, iniezioni di malta di calce e scuci-cuci;
- Interventi di ripristino a seguito degli interventi effettuati al fine di restituire unità di lettura all’edificio.
Interventi di restauro artistico
La Chiesa di San Paolo in Barete è stata oggetto di un intervento di restauro che ha portato alla luce, sotto numerose scialbature sulle pareti interne, cornici in stucco ed intonacature, diversi metri quadri di intonaco affrescato distribuiti sulla parete presbiterale. Lo studio delle strutture murarie e l’apertura di ulteriori tasselli hanno inoltre permesso di comprendere la reale struttura della parete presbiteriale, sulla quale sono occultate da tamponature una nicchia ed un catino absidale, disposte simmetricamente rispetto l’asse centrale della navata ed il ritrovamento di una ulteriore nicchia dipinta sulla parete laterale destra, tra il tabernacolo e la parete presbiterale.
L’ intervento di restauro delle opere d’arte presenti nella chiesa di San Paolo Apostolo in Barete (AQ) è stato predisposto ed eseguito su tutto l’apparato decorativo della chiesa, comprendente dipinti murali, opere in pietra e opere in legno. In particolar modo è stato ripristinato il ciclo di affreschi presente nelle nicchie sulle pareti e nell’abside, oltre ai lacerti presenti sulla parete presbiterio e nell’ambiente sacrestia.
